Seguici su
Cerca

Le iniziative per la Giornata internazionale dei diritti della donna a Bitonto

[Promosse dall’Assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con le realtà associative cittadine]

Data :

4 marzo 2024

Le iniziative per la Giornata internazionale dei diritti della donna a Bitonto
Municipium

Descrizione

Per la Giornata internazionale dei diritti della donna l’Assessorato comunale alle Pari Opportunità ha programmato una serie di iniziative con l’obiettivo di stimolare un momento di riflessione pubblica su mondo femminile e contrasto alla violenza di genere.

Mercoledì 6 marzo 2024, alle ore 18:00, la Sala degli Specchi a Palazzo di Città ospiterà “Raccontami”, incontro pubblico organizzato in collaborazione con le associazioni “Le Ali del Sorriso” e “Fidapa – sezione di Bitonto” e dedicato al variegato universo femminile con storie e testimonianze di donne.
L’incontro, introdotto dai saluti del sindaco Francesco Paolo Ricci, della vicesindaco Marianna Legista, della presidente dell’associazione “Le Ali del Sorriso” Donatella Mattia e dalla presidente dell’associazione “Fidapa – sezione di Bitonto” Grazia Maria Ventafridda, sarà moderato dalla giornalista Adele Porzia e prevede gli interventi di Marianna Micchetti, madre e studentessa, Paola e Silvia Murgese, imprenditrici, e Antonia Murgolo, restauratrice di antichi ricami. I racconti saranno intervallati da alcune letture curate dall’attrice Silvana Oreste.

Giovedì 7 marzo, alle ore 19:30, al Teatro Traetta è in programma la serata-concerto “Viver d’arte, viver d’Amore”. Un viaggio nel mondo musicale femminile attraverso brani classici dalla lirica al pop, intervallati da letture, monologhi e scritti da e per le donne, che, come si legge nella presentazione dell’evento, intende “avallare il concetto di una donna che sa stupire, che da sempre è camaleontica con la sua geniale e irrefrenabile spregiudicatezza, con le sue verità e le sue profonde intimità"-
L’ensemble musicale, composta da Giuseppe Maiorano (pianoforte), Nicola Magro (chitarra), Sergio Schiavone (sax), Emanuele Zotti (basso elettrico) e Michele Ardino (batteria), sarà affiancata dal pianista Angelo Palmisano, dalla soprano Stefania Capozzo e dalla performer Arianna Perillo. Alla serata, presentata da Anna Lacassia, parteciperà anche il cantante Gaetano Schettini.
L’evento è realizzato in collaborazione con l’associazione “La Macina”, il Coro lirico “Città di Bitonto” e l’Istituto comprensivo “Cassano – de Renzio” (gli alunni della 3^ A sarannoo impegnati nella lettura di alcuni brani).

Venerdì 8 marzo, infine, alle ore 20:00, sempre al Teatro Traetta sarà in scena la compagnia attoREmatto con lo spettacolo “Carezze”, trasposizione teatrale inedita tratta dal saggio “Carezza”, ultimo lavoro dell’autrice bitontina Dina Girasoli.
Sul palco 26 attrici e attori diretti da Cecilia Maggio. L’iniziativa è sostenuta dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA) e dalla cooperativa Re.Ar.Tù.

“L’Amministrazione comunale con la preziosa collaborazione delle numerose realtà associative cittadine – dichiara l’assessora alle Pari Opportunità Marianna Legista intende richiamare l’attenzione su temi che parlano dell’universo femminile ma sono di interesse generale, perché il rispetto per le donne e la parità di genere sono valori comuni e imprescindibili per una comunità sana e responsabile. In questo modo l’annuale Giornata internazionale dei diritti della donna da semplice celebrazione delle conquiste sociali, economiche e politiche delle donne diventa concreta opportunità per comprendere quanto sia profondamente ingiustificata, e quindi condannabile, ogni forma di discriminazione e violenza nei confronti della donna”.

Municipium

Allegati

Evento_6Marzo2024
Evento_7Marzo2024
Evento_8Marzo2024

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot