Descrizione
Il programma dell’edizione 2025 della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (SEMS), organizzata nell’ambito della European Mobility Week (16-22 settembre), è stato aperto a Bitonto dalla presentazione della velostazione, infrastruttura realizzata nell’area della stazione ferroviaria centrale che segna un passo importante del percorso della città verso la sostenibilità, promuovendo un approccio più “verde” agli spostamenti urbani.
L’incontro è stato introdotto da Rossana Mastrofilippo, giovane volontaria e partecipante al progetto europeo Erasmus+ "Agent 00was7e", realizzato dal comitato "Ambiente è Vita", a cui è stata affidata l’organizzazione degli eventi della Settimana.
«Per Bitonto – ha spiegato Mastrofilippo – la velostazione è un’opera necessaria e indispensabile. Lungi dall’essere un semplice parcheggio per bici, è pensata per offrire un ricovero sicuro per le biciclette in prossimità di un importante nodo di trasporto (stazione ferroviaria), incoraggiando l'uso combinato di bici e mezzi pubblici. L'obiettivo primario è ridurre l'utilizzo dell'auto privata, contenere l'inquinamento atmosferico e contribuire a rendere Bitonto una città più vivibile e moderna.
La struttura si presenta agile e snella in armonia con il paesaggio urbano. È sicura grazie a un sistema autonomo di videosorveglianza e un sistema di apertura e chiusura centralizzata del cancello di accesso. Un piccolo impianto fotovoltaico sulla sua copertura la rende inoltre quasi a "energia zero", sottolineandone il carattere sostenibile. Con una capienza di oltre cinquanta posti disposti su due livelli, include anche stazioni di ricarica con temporizzatore per bici elettriche».
Annunciando l’apertura ufficiale per la fine di ottobre della velostazione, che sarà dotata di rastrelliere intelligenti, Nicola Mercurio, funzionario responsabile del Servizio Città sostenibile, fondi strutturali e impianti sportivi, ha toccato il tema del modello di gestione, chiarendo che “sebbene inizialmente l'accesso non sarà a pagamento, si sta valutando la possibilità di implementare servizi di bike sharing e coinvolgere associazioni ciclistiche locali per la promozione dell'uso della bicicletta”.
Per l’assessora Dalila Cariello “la velostazione è solo un tassello che si inserisce in un discorso molto più ampio di sostenibilità e intermodalità”.
La delegata a Turismo e Sport ha, poi, sottolineato il potenziale del cicloturismo, una forma di turismo "sostenibile" a "basso impatto" che può valorizzare i luoghi della cultura e le aree interne della città, destagionalizzando il turismo e generando sviluppo economico locale.
L'assessore Cosimo Bonasia, delegato alla Polizia locale, ha, invece, illustrato le numerose iniziative per integrare e migliorare la mobilità urbana, tra le quali le modifiche al TPL per decongestionare il centro città, con l'introduzione di nuove fermate e la previsione di un varco nel park&ride per snellire i percorsi dei pullman.
«Notevoli – ha puntualizzato Bonasia - sono gli investimenti in mezzi di trasporto elettrici, con un finanziamento di 2.1 milioni di euro per l'acquisto di tre pullman elettrici (il primo in arrivo a ottobre) e ulteriori 3.5 milioni dal GAL per sette colonnine di ricarica, pensiline informatizzate e un quarto bus elettrico».
«Un progetto ambizioso – ha poi aggiunto l’assessore alla Polizia locale - è l'introduzione del "bus a chiamata" (DRT - Demand Responsive Transport), un servizio sperimentale che permetterà ai cittadini di richiedere il trasporto su percorsi flessibili, adattati alle esigenze, con l'obiettivo di fungere da "traino a tutto il resto del TPL" e promuovere nuove abitudini di mobilità».
Annunciate novità anche per la gestione della sosta con l'attivazione di pannelli a messaggio variabile per indicare i posti auto disponibili e due proposte di project financing, inclusa la realizzazione di un parcheggio interrato a Piazza Marconi con 450 posti auto.
Il tema del cambiamento culturale necessario per modificare le abitudini dei cittadini è stato toccato dall’assessore Christian Farella, delegato a Pubblica istruzione e Politiche giovanili, il quale ha ammesso che "non siamo abituati a modificare il nostro modo di concepire la vita quotidiana", ricordando le critiche e la raccolta di firme seguite alle recenti modifiche alle fermate e ai percorsi delle linee di trasporto pubblico extraurbane. “Il successo di queste nuove infrastrutture e servizi – ha sentenziato Farella - dipenderà in gran parte dalla volontà dei bitontini di adottarli e integrarli nella loro quotidianità”.
L'assessore Francesco Brandi, delegato alla Pianificazione urbana strategica, ha concluso l'evento, ribadendo che il valore della Settimana della Mobilità Sostenibile risiede nel creare "un consenso sempre maggiore, sempre crescente su una filosofia dello spostamento in città alternativa".
«La vera battaglia - ha sottolineato Brandi - è combattere le pessime abitudini dei nostri cittadini, incoraggiando a insistere di più su questo tema che non sui temi infrastrutturali».
[Nella foto: Rossana Mastrofilippo illustra il progetto della velostazione]
Ultimo aggiornamento: 18 settembre 2025, 19:25