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PNRR

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è uno dei due strumenti del programma Next Generation EU, strumento adottato dall’Unione Europea per rispondere alla crisi pandemica

Ultima modifica 27 marzo 2024

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Piano di sviluppo

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Piano nazionale di ripresa e resilienza

Il Programma «Next Generation EU» (NGEU), conosciuto anche come «Recovery Fund», è lo strumento adottato dall’Unione Europea per rispondere alla crisi pandemica. Le risorse del NGEU (750 miliardi in totale) finanziano i Piani di intervento di ciascun Paese membro che prevedono investimenti e riforme per:

  • accelerare la transizione ecologica e digitale
  • migliorare la formazione di lavoratrici e lavoratori
  • conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale

Il Piano di intervento per l’Italia, prima beneficiaria in valore assoluto del Recovery Fund, è il PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Il PNRR comprende un vasto programma di riforme - tra cui Pubblica amministrazione, giustizia, semplificazione della legislazione, concorrenza, fisco – e adeguati investimenti per rafforzare il sistema produttivo e intensificare gli sforzi nel contrasto a povertà, esclusione sociale e disuguaglianze.

Le risorse disponibili per l’Italia sono pari a 191,5 miliardi: 68,90 miliardi (36%) di sovvenzioni da non restituire e 122,6 miliardi (64%) di prestiti da restituire. La dotazione complessiva del PNRR sale a complessivi 235,14 miliardi, aggiungendo i 30,64 miliardi di risorse nazionali del Piano Nazionale Complementare (PNC) e i 13 miliardi del Programma ReactEU, il pacchetto di risorse supplementari per promuovere il superamento degli effetti negativi della crisi sanitaria sull'economia, sull'occupazione e sui sistemi sociali nelle regioni colpite dalla pandemia di COVID-19 e favorire, al contempo, la transizione verde, digitale e resiliente di economia e società.

Missioni e componenti del PNRR

I progetti di investimento del PNRR sono suddivisi in 16 componenti, raggruppate a loro volta in 6 missioni.

Componenti missione M1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo

  • M1C1 - Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA
  • M1C2 - Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo
  • M1C3 - Turismo e cultura 4.0

Componenti missione M2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica

  • M2C1 - Agricoltura sostenibile ed economia circolare
  • M2C2 - Transizione energetica e mobilità sostenibile
  • M2C3 - Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici
  • M2C4 - Tutela del territorio e della risorsa idrica

Componenti missione M3 - Infrastrutture per una mobilità sostenibile

  • M3C1 - Rete ferroviaria ad alta velocità/capacità e strade sicure
  • M3C2 - Intermodalità e logistica integrata

Componenti missione M4 - Istruzione e ricerca

  • M4C1 - Potenziamento dell'offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università
  • M4C2 - Dalla ricerca all'impresa

Componenti missione M5 - Inclusione e coesione

  • M5C1 - Politiche per il lavoro
  • M5C2 - Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e Terzo settore
  • M5C3 - Interventi speciali per la coesione territoriale

Componenti missione M6 - Salute

  • M6C1 – Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale
  • M6C2 - Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale

Le componenti sottolineate sono quelle che prevedono investimenti e subinvestimenti, per i quali soggetti attuatori sono i Comuni e/o le Città Metropolitane.


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